Vitale, simpatico, sornione, gioviale e soprattutto libero, Gabriel Garcia Màrquez sembrava uscire da una delle sue storie fantasiose e leggendarie, che profumano di famiglia, che ci riportano a quando eravamo piccoli e ascoltavamo i racconti anche un pò bizzarri dei nostri nonni.
Read More »“Il sergente nella neve”, il capolavoro di Mario Rigoni Stern
L'incipit del capolavoro dello scrittore veneto Mario Rigoni Stern, "Il sergente nella neve" (1953) racchiude memoria e poesia, natura e testimonianza in quello che è senza dubbio uno dei romanzi più belli e classici del Novecento, un diario di guerra che racconta come in circostanze tragiche si possa e si debba mantenere la propria umanità. Uomini che restano uomini tra le barbarie della guerra, uomini che hanno paura, freddo, fame, ma che sanno addirittura ridere delle proprie disgrazie e considerare i nemici semplicemente degli uomini come loro, i russi vengono descritti come gli italiani, nella loro fragilità: <
Vladimir Propp: nascita della narratività
Vladimir Propp è stato il primo a proporre un'analisi morfologica, conferendo importanza al concetto di funzione, mettendo in secondo piano i personaggi. Secondo Propp le unità costitutive della fiaba sono le funzioni quindi, a loro volta prodotte dal segmento di azione che le denota, in questo senso i personaggi sono solo supporti di funzioni, come ha notato lo studioso di semiotica Denis Bertrand.
Read More »“Il gattopardo”: L’immutabile e rassegnata decadenza della nobiltà
Romanzo storico pubblicato postumo nel 1958, Il gattopardo è il capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L’opera si rifà alle vicende storiche della famiglia Tomasi, dove il principe Fabrizio Salina ricopre il ruolo di Giulio Fabrizio Tomasi, bisnonno dell’autore.
Read More »Alberto Samonà: “La bambina che visse due volte”
‘900letterario segnala il libro del giornalista e scrittore Alberto Samonà, riportando la recensione del giornale resapubblica.it. “E’ già mattina – storia di Alessandrina, la bambina che visse due volte” sarà presentato venerdi 11 aprile alle ore 18 da Open Colonna (al …
Read More »Alfredo Panzini: snobbato in Italia, amato in America
Il silenzio che ha circondato e circonda la figura letteraria di Alfredo Panzini rappresenta uno dei misteri nel panorama culturale italiano; certo, è ormai assodato che molto spesso i talenti nostrani non trovano fortuna in patria mentre all'estero sono apprezzati ma nel caso di Alfredo Panzini, considerato ingiustamente uno scrittore "minore", l'America tra gli anni'20 e '30 ha compiuto dei veri e propri atti celebrativi, dedicando all'autore marchigiano traduzioni dei suoi scritti e celebrative recensioni sul New York Times e su Vanity Fair.
Read More »“Padre padrone”, la storia di affrancazione di Gavino Ledda
Il legame di sangue come unico vincolo per la formazione e la preparazione alla vita adulta, la legge del patriarcato che rende un figlio schiavo, l'asprezza della natura sarda dal sapore deleddiano, la ribellione che cova, la voglia di affrancarsi e di essere libero, la lotta, la meravigliosa scoperta di quanto possa essere rigenerante per l'uomo la cultura; è questa la storia autobiografica di "Padre padrone", bellissimo e crudo romanzo del 1975, la storia del suo autore, Gavino Ledda, il pastore-scrittore.
Read More »Renato Serra, il critico umanista
Poco riconosciuto dalla cultura italiana fortemente influenzata dall' estetica crociana, Renato Serra durante la sua breve esistenza (mori' a soli 31 anni, colpito a morte davanti al Podgora durante la prima guerra mondiale), ha anticipato la figura dell'intellettuale antifascista
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