Positano 2017 Mare, Sole e Cultura: al via la XXV Edizioni Universi

Molti sono gli ostacoli che ci riserva la conoscenza dell’Universo, anzi dei “molti Universi” che la nostra immaginazione via via escogita: materia, vita, energia. Ed è proprio a questi “Universi” che deve attingere l’animo umano per comprendere i mutamenti della nostra contemporaneità, quegli stessi “Universi” che saranno indagati in occasione degli incontri della XXV edizione della rassegna letteraria Positano 2017 Mare, Sole e Cultura.

La rassegna, presieduta dal critico televisivo Aldo Grasso e inclusa tra “Le Città del Libro”, il progetto promosso dal Centro per il Libro e la Lettura, dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), torna nella splendida Positano dal 24 giugno fino al 20 Luglio 2017.

A tagliare il nastro della XXV edizione, sabato 24 giugno 2017 (Palazzo Murat -ore 21.00), l’editorialista del «Corriere della Sera», Aldo Cazzullo, autore de “L’intervista. I 70 italiani che resteranno” (Mondadori), che insieme a Giulio Giorello autore de “Il fantasma e il desiderio” (Mondadori) e all’editorialista del Corriere della Sera, Aldo Grasso, darà vita ad una riflessione sul tema “L’Italia e i suoi universi”, ricostruendo una straordinaria galleria dei personaggi che hanno fatto la storia del Bel Paese negli ultimi trent’anni. Nel corso della serata Aldo Cazzullo sarà insignito del Premio Internazionale di giornalismo Civile, presieduto da Giovani Russo, conferito dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, è dedicato a Carlo e Salvatore Attanasio “in ricordo dell’impegno profuso per condurre nella loro Positano i fermenti e le testimonianze della cultura internazionale”. In occasione della premiazione sarà reso omaggio a Gerardo Marotta.

Positano mare, sole e cultura: il programma

Mercoledì 5 luglio 2017 (Terrazza Marincanto–ore 21,00) Pino Imperatore, autore di “Allah, San Gennaro e i tre kamikaze” (Mondadori) e Andrea G. Pinketts, autore de “La capanna dello zio rom” (Mondadori) evocheranno le dissacranti sfumature degli “Universi della commedia”, contrapponendo al fanatismo e all’odio le armi irrinunciabili dell’umorismo e dell’ironia.

Gli “Universi del racconto” daranno forma alla serata che giovedì 6 luglio 2017 (Lido L’Incanto – ore 21.00) vedrà ospite Federico Zampaglione, voce dei “Tiromancino” e Giacomo Gensini, coautori del romanzo “Dove tutto è a metà” (Mondadori). Coniugando talenti e temperamenti in una jam session inattesa e sorprendente, Federico Zampaglione e Giacomo Gensini daranno vita ad una testimonianza fresca, generosa e piena di ritmo, raccontando l’amicizia, i sogni e le passioni di donne e uomini di generazioni diverse, disperatamente, come tutti, alla ricerca della felicità.

Mercoledì 12 Luglio 2017 (La Scogliera – L’Incanto – ore 21.00) Mauro Corona, autore de “La via del sole” (Mondadori) insieme a Luigi Maieron torna a dare voce all’epica della montagna, addentrandosi tra gli “Universi inattesi” e regalando un grande racconto morale, una riflessione di assoluta attualità sul rapporto tra uomo e natura e una meditazione senza tempo sugli inganni del desiderio.

Giovedì 13 Luglio 2017 (Terrazza Hotel Le Agavi –ore 21,00) Rosanna Lambertucci, autrice de “La dieta per vivere 100 anni” (Mondadori) e Paolo Crepet, autore de “Il coraggio” (Anteprima – Mondadori) indagheranno gli “Universi del benessere”. Vivere a lungo non è sufficiente, ma soprattutto è importante vivere bene e in salute, attivando un circolo virtuoso capace di generare un atteggiamento positivo nei confronti dell’esistenza. Perché anche la salute dell’anima può fare la differenza in un percorso verso l’eterna giovinezza. Con la partecipazione di Gianluca Mech.

Martedì 18 luglio 2017 (Terrazza Hotel Le Agavi – ore 21.00) Marina Ripa di Meana, autrice di “Colazione al Grand Hotel” (Mondadori) e Antonio Monda, direttore artistico del Festival del Cinema di Roma e autore de “L’evidenza delle cose non viste” (Mondadori) indagheranno l’amore e i suoi universi attraverso il ritratto di un’epoca irripetibile e di un ambiente tra mondanità e cultura. Con la partecipazione di Simona Izzo e Ricky Tognazzi.

A chiudere la rassegna giovedì 20 luglio 2017 (Covo dei Saraceni – ore 21.00) il vice direttore del TG1, Gennaro Sangiuliano, autore di “Hillary” (Mondadori), che insieme all’onorevole Giorgia Meloni si interrogheranno sulla globalizzazione e le sue parole attraverso l’analisi dei volti del potere della geopolitica globale: Merkel, Putin, Hillary Clinton e Trump. Intervengono il direttore de Il Mattino, Alessandro Barbano e il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti.

“La strada verso casa”, “l’attesissimo” romanzo del mediocre Fabio Volo

Nonostante il nome d’arte (all’anagrafe Bonetti), il nostro “NON SCRITTORE” Fabio Volo, come ama lui stesso definirsi, ha i piedi ben piantati per terra e non tre metri sopra il cielo. Ma a ben pensare in realtà, qualche caratteristica “mocciana” l’ha ereditata: sfornare un gran numero di romanzi in un tempo ristretto, romanzi che a detta sua descrivono la società, ottenendo un successo tale da battere anche Dan Brown… un vero fenomeno!

Inspiegabile, addirittura invidiato, Fabio Volo, il trentasettenne bergamasco ex panettiere, ex barista ed ex Iena partner di Simona Ventura, riesce ancora una volta a stupirci pubblicando un nuovo romanzo dal titolo “La strada verso casa” (Mondadori).

Si racconta la storia di un amore tormentato e  di due fratelli,  Andrea e Marco, caratterialmente diversi e lontani, ma che gli eventi costringono ad avvicinarsi, a capirsi di nuovo e a confrontarsi con un inconfessabile segreto di famiglia che li segue come un fantasma, per una narrazione che procede tra la retorica sentimentale e abbondanza di luoghi comuni e con l’intento di emozionare e commuovere il lettore, spingendo l’acceleratore sul ‘fattore nostalgia’.

Il tour promozionale di questa ultima fatica letteraria che porterà Fabio Volo in giro per l’Italia è già partito ed è possibile non solo prenotarlo in tutte le librerie, ma anche  in formato e-book. Grande fervore dunque per i suoi numerosissimi fansche alla notizia, in meno di dieci minuti sono riusciti a fargli raggiungere cinquemila “mi piace”(la nuova frontiera) al suo post di Facebook.

Nonostante la consapevolezza di essere distante anni luce dall’ Olimpo della letteratura, Volo riesce comunque a vendere milioni di copie, un continuo successo che può essere spiegato solo su base empirica.

Il giornalista e critico televisivo Aldo Grasso ha detto di lui che qualsiasi cosa faccia, “sente la vanga, la provincia che avanza”. Ma a Fabio Volo, dall’alto della sua torre d’avorio, quella definizione è piaciuta tantissimo, al punto da appenderla al muro in un quadretto. “L’ironia è fondamentale” ha sempre sostenuto  il non-scrittore , “la vita è stata fatta per essere semplice…” e ancora  “…da ragazzino non ho concluso mai nulla, anche se la lettura mi ha sempre aperto la mente, ma la mia metamorfosi può dirsi compiuta solo grazie ad una persona: Silvano Agosti… i suoi romanzi mi hanno cambiato la vita”.

Con semplicità e creatività Volo è andato avanti, col volto, lo stile e il talento di uno qualunque, e come spesso ha ripetuto “Chi va in mare, naviga. Chi sta a terra, giudica. Io navigo!” e volendo utilizzare termini leopardiani potremmo dire che “il naufragar gli è dolce in questo mare!”.

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