Allen Ginsberg è nato a Paterson, nel New Jersey, nel 1926. Frequentò la Columbia University ma ne venne presto espulso per indisciplina. Entrato in contatto con Kerouac, Borroughs e Corso, divenne insieme a loro uno dei maggiori esponenti della beat generation. Iniziò verso la metà degli anni Cinquanta la diffusione dei suoi messaggi di protesta contro la civiltà consumistica e partecipò a diverse manifestazioni contro la guerra e a difesa dei diritti civili. La sua opera più significativa, il poemetto L'urlo del 1956, fece enorme scalpore e fu censurata per oscenità; in seguito però divenne, insieme al romanzo di Kerouac Sulla strada, un best seller e uno dei manifesti della beat generation, Nell'opera il poeta critica la società materialistica contemporanea che disumanizza l'individuo, a cui non resta altro che la fuga, nella pazzia o nell'anarchia.
Read More »Lawrence Ferlinghetti: l’ultimo sopravvissuto della Beat Generation
Non tanto come poeta o romanziere Felinghetti fu seminale per i sessantottini statunitensi e poi, per conseguenza coloniale, europei, ma soprattutto come editore. Il marchio City Lights, dalla libreria omonima di San Francisco, ha pubblicato Howl di Allen Ginsberg nel 1956, poi Gregory Corso, Kerouac e Burroghs e fuori dal giro beat Bukowski, Bataille, Pasolini, Breton, Artaud, Chomsky. Letture, insomma, che hanno contribuito a nascita e sviluppo della controcultura Usa. Il tutto parrebbe bene ordito se non si ha un’immagine di Felinghetti reale.
Read More »Letteratura statunitense degli anni ’90 e David Wallace
Gli anni Novanta della letteratura statunitense sono all'insegna di un vuoto, o meglio dell'assenza di un prospettiva globale da cui partire per interpretare una nuova serie di opere. Non vi è infatti un canone, un'etichetta che consentono di leggere in modo coerente e corretto i cambiamenti di quel periodo
Read More »Sulla strada, il “testo sacro” di Jack Kerouac e della Beat Generation
Sulla strada (1951), il più famoso e discusso lavoro dello scrittore statunitense Jack Kerouac, è considerato un cult intramontabile, un mito da generazioni e assurto quasi a testo sacro, una vera e propria “Bibbia” di quello che è stato il movimento generazionale degli anni ’50: la Beat Generation.
Read More »‘Chiedi alla polvere’, il viaggio esistenziale di John Fante
Chiedi alla polvere dello scrittore statunitense John Fante, rappresenta uno dei successi letterari più trascurati e sottovalutati del Novecento. In realtà dalla sua uscita, nel 1939, fu quasi dimenticato fino all’inizio degli anni ’80, riportato alla luce da un suo grande estimatore, Charles Bukowski.
Read More »Beat generation: la protesta contro la società e la tradizione idealistica
Il dopoguerra è un periodo fertilissimo per le correnti di pensiero antimilitari e pacifiste. La ferita lasciata dagli orrori della guerra era troppo grande e ancora fresca per tutte le società di quel tempo, una ferita che non si sarebbe rimarginata mai completamente. Tra tutte le correnti di pensiero nate subito dopo il dopoguerra, c'è ne è una, in particolare, che esprime in maniera magistrale il connubio tra educazione e letteratura e che si è resa capace di creare una vera rivoluzione culturale ed è stata la beat generation.
Read More »