Ieri, quando in Italia erano circa le 20.30, un furgone ha colpito uno scuolabus e investito diverse persone su una pista ciclabile nella zona sud di Manhattan, New York. Nell’attacco sono state uccise 8 persone e altre 11 sono state ferite. Quello che è successo è stato trattato quasi subito come un attentato terroristico, anche se finora non c’è stata alcuna rivendicazione. L’uomo alla guida del furgone è stato ferito da colpi d’arma da fuoco sparati dalla polizia e poi arrestato. Nelle ultime ore stanno emergendo diverse informazioni sul suo conto: si chiama Sayfullo Saipov, ha 29 anni, è originario dell’Uzbekistan e lavorava come autista per Uber, il famoso servizio di auto private a noleggio con conducente. Non ha precedenti penali rilevanti. Oggi il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha confermato una notizia che era già circolata ieri sera: cioè che dentro il furgone usato per compiere l’attacco sono stati trovati dei riferimenti allo Stato Islamico (o ISIS).
Read More »Attentato Barcellona, 13 morti. Rischio di italiani coinvolti. Ultime notizie
Barcellona, 17 agosto 2017 - Un altro attentato in Europa, un'altra strage. Questa volta il bersaglio è Barcellona: intorno alle 17 di oggi pomeriggio un furgone bianco è piombato sulla folla che passeggiava sulle Ramblas, la strada più turistica della città catalana, facendo morti e feriti. E' stato arrestato e si chiama Driss Oukabi, nato a Marsiglia e già noto alla polizia spagnola in quanto pregiudicato, l'uomo che ha noleggiato il furgone con cui ha ucciso 13 persone. 80 i feriti, 15 dei quali gravi, di un massacro che l'Isis ha rivendicato in serata attraverso la sua 'agenzia' Amaq. Un altro dei due complici ricercati dalla polizia sarebbe morto in una sparatoria con gli agenti. Arrestato anche il terzo uomo. Secondo fonti della Farnesina, c'è il rischio di eventuali coinvolgimenti di italiani
Read More »Riassetto geopolitico: Trump, Putin, Assad
La situazione in Siria, e con essa nel resto del pianeta, si fa sempre più intricata: Assad è da anni impegnato in un'insurrezione all'interno del proprio paese che vede tra le varie frange anche una forte ingerenza dell'Isis. Ma a sua volta si dimostra un despota spudorato, capace di falcidiare masse in larga parte composte da bambini con armi chimiche, come accaduto pochi giorni fa. La risposta dell'America è stata immediata: a sua volta ha bombardato il luogo di provenienza delle armi con 52 missili "Tomahawk". Da qui un serio attrito diplomatico con Putin, che da indiscrezioni e indagini interne sembrava l'occulto mentore di Trump, ma che da sempre protegge Assad, ragion per cui non ha tardato a mostrare il suo energico disappunto per la decisione presa dalla Casa Bianca.
Read More »‘Babbo Natale esiste’- il tragico Capodanno di Istanbul
Non si erano ancora placate le, tutto sommato, futili polemiche sul direttore d'orchestra che, a Roma, aveva interrotto il concerto tratto dal film Disney Frozen per annunciare, a un pubblico composto in larga parte da bambini, che "Babbo Natale non esiste", quando, a cavallo tra la fine del 2016 e l'inizio del nuovo anno, un piccolo commando di terroristi, probabilmente affiliati all'Isis, ha fatto irruzione in una discoteca di Istanbul di impostazione occidentale, nel bel mezzo di un gremito veglione, compiendo ancora una volta una strage. I terroristi erano vestiti... da Babbo Natale.
Read More »Donald Trump e Hillary Clinton: l’inquietante e la muffa
Diciamo la verità: i candidati per le vicinissime Presidenziali USA non brillano per profondità intellettuale e contenuti. Anche il terzo e ultimo scontro tenutosi pochi giorni fa a Las Vegas tra il repubblicano miliardario Donald Trump e la democratica moglie di Bill Clinton, Hillary è stato certamente deludente per chi si aspettava colpi di scena, conigli dal cilindro o comunque qualcosa che andasse oltre gli scontati colpi bassi reciproci.
Read More »