Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, XXIX edizione

Il Premio Procida è giunto alla XXIX edizione. Nel febbraio 1986 a pochi mesi dalla scomparsa di Elsa Morante, il Comune di Procida istituiva il Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante. L’iniziativa è nata dall’impegno dell’Assessorato alla Cultura dell’isola ispirato dalla potessa e scrittrice romana Gabriella Sica, assidua frequentatrice dell’isola, dal critico letterario Walter Pedullà, da Paolo Volponi, scrittore, poeta e politico e da Jean Noel Schifanò, traduttore della Morante in Francia.

Il Premio del comune di Procida è andato avanti con alterne vicende per due decenni ospitando nomi importanti della cultura letteraria ma anche del cinema, della musica, del giornalismo come Mario Martone, Carlo Verdone, Cristina Comencini, Riccardo Muti, Uto Ughi, Nicola Piovani, Alberto Asor Rosa, Paolo Mieli. Nel 2015, dopo alterne e avverse vicende, è stato recuperato lo spirito originario del Premio. Il Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante giunto quest’anno, nella sua rinnovata veste, alla XXIX edizione vuole essere un riflettore sui nuovi talenti e su quella letteratura che, pur meritandolo, resta a volte ai margini.

Nella sua XXIX Edizione il Premio ha deciso di istituire oltre alla sezione narrativa, un premio “Mare” da assegnare ad un’opera monografica di stampo storico, antropologico, sociologico, o un saggio giornalistico, un reportage inerente alla conoscenza e/o alla rappresentazione della vita di mare in generale nel Mediterraneo o nelle sue isole in particolare.

Quest’anno la giuria tecnica del premio viene rinnovata con otto nuovi membri: professori universitari, studiosi della scrittrice romana critici, saggisti, giornalisti, librai. Tra i nomi Gabriele Pedullà in qualità di presidente, Giovanna Rosa, Silvia Acocella, Loredana Lipperini, Filippo La Porta, Paolo Peluffo, Salvatore Di Liello, Fabio Masi e Gilda Policastro. Una giuria esperta che ha proposto nomi ed autori del recente panorama letterario italiano. Quest’anno il Premio Procida si avvale inoltre di una partnership prestigiosa: la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, punto di riferimento per i manoscritti di Elsa Morante. Alla giuria tecnica verrà affiancata una giuria popolare a cui si dovrà la selezione del vincitore del premio.

A metà Settembre le due giurie, quella tecnica e quella popolare, sceglieranno il vincitore per la sezione Narrativa tra gli autori della terna dei finalisti :

Il grande animale, di Gabriele Di Fronzo edizioni Nottetempo (primo romanzo dell’autore)

-Il cinghiale che uccise Liberty Valance, di Giordano Meacci edito da Minimum fax (già nella cinquina finalista del Premio Strega 2016)

Neve, cane, piede, di Claudio Morandini edito da Exòrma

Non resta che augurare buona fortuna ai tre finalisti e aspettare la serata della proclamazione.

 

 

 

Exit mobile version