‘Taquim’, il diario di bordo del manager Antonio de Magistris per promuovere i borghi d’Italia

Taquìm è un diario di bordo, un taccuino, un quaderno dove annotare e descrivere i territori da esplorare, forse un nuovo modo di
interpetrare la realizzazione di un libro, forse un blog virtuale e non, dove raccontare emozioni e sensazioni.
Il termine taccuino deriva dall’arabo taquìm, con il significato di “disposizione ordinata”, ed era anticamente utilizzato per definire un
calendario o un almanacco, da qui la nascita del nome del progetto che mi seguirà nei miei racconti, ed esattamente un diario al mio
seguito per annotare appunti, promemoria, date, album per la realizzazione di schizzi, abbozzi e disegni, foto e interviste.
In taquìm, il manager campano, Presidente Regionale per l’ I.I.C.Q. e Presidente Regione Campania Federistoranti Antonio de Magistris racconta i borghi d’ Italia, la storia, l’architettura, le tradizioni e i sapori, le comunità, i progetti e le proposte indirizzate al recupero e allo sviluppo di questi fantastici luoghi incantati. Non mancheranno raccolte di paesaggi rurali raccontati attraverso i loro incredibili colori e le proprie agricolture.

Taquìm sarà dunque anche un album per ritagli (cosiddetto scrapbook), dove sensazioni e gusti diverranno le matrici del linguaggio
identificativo del territorio da esplorare, osservare e raccontare. Un “diario di campagna” che sarà uno strumento utile e rievocativo atto per conoscere e far conoscere quei luoghi e le comunità che rappresentano le aree più interne del nostro paese, dove il tutelare e l’incentivare diventano un binomio indissolubile.

Il viaggio culturale di De Magistris si apre con un borgo del Sannio, Bonea, in cui gli stretti percorsi viari sfociano di tanto in tanto, in slarghi e piccoli invasi, dove oltre alla presenza di alcune importanti emergenze architettoniche, si denota la presenza di alcune caratteristiche fontane, che si percepiscono anche attraverso il suono dell’acqua. I fasci di luce che penetrano di volta in volta sui piccoli tracciati viari superando i tetti dei manufatti sembrano illuminare l’incantevole borgo che diventa uno scenario da favola.

Taquìm è corredato da foto e citazioni, delibere comunali in merito all’iter certificativo della D.O.T., immagini di cibo e ricette locali, articoli di giornale, mappe, logogenesi, promozione del progetto Falanghina al Borgo- Incontri con l’Autore : Territori e testimoni del Made in
Italy
destinato alla valorizzazione turistica di quelli che ormai sono comunemente definiti i “giacimenti enogastronomici” punta a dare un impulso decisivo e organizzato a uno dei fattori primari di successo del turismo che, tuttavia, non ha ancora acquisito il rango di “prodotto turistico” autonomo.

A chiudere il libro di De Magistris, accompagnato dall’hastag #viaggionelcuoredelgusto. una proposta per Bonea per la promozione di sinergie tra produttori di eccellenze locali nella proiezione di fare sistema tra agricoltori, ristoratori, accoglienza e ospitalità, tradizione, cultura, arte e storia, come presupposto di identità
territoriale, ma anche per muoversi sul piano strategico, unendo intenti, interessi, e sviluppando quindi un progetto comune, per dare valenza economica e attrattiva al territorio.

 

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