“La casa dei nuovi inizi”: il nuovo libro di Manuela Chiarottino

La casa dei nuovi inizi, edito da More Stories è la nuova uscita editoriale per la scrittrice Manuela Chiarottino,

Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino. Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del Premio nazionale di letteratura per l’infanzia Fondazione Marazza 2019, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature.

Tra le sue pubblicazioni si annoverano: La casa dei nuovi inizi (More Stories, 2023), Un patto con il Marchese (Dri Editore, 2022), La libreria delle storie rimaste (More Stories,2022), The Ghostwriter (Dri Editore, 2021), La stessa rabbia negli occhi (Barkov Edizioni, 2021), Matrimonio a scadenza (Dri Editore, 2020), La nostra isola (Triskell Edizioni, 2020), Tesoro dell’Irlanda (More Stories, 2020), Fiori di loto (Buendia Books, 2020), La bambina che annusava i libri (More Stories, 2019), Incompatibili (Le Mezzelane, 2019), La custode della seta (Buendia Books, 2019), Tutti i colori di Byron (Buendia Books, 2018), Il gioco dei desideri (Amarganta, 2018), Maga per caso (Le Mezzelane, 2018), Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016), Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e molti altri.

La casa dei nuovi inizi: sinossi

 

Alisya diede ancora un’occhiata veloce alla fotografia
impressa sul foglio di giornale ormai del tutto
consumato ai lati. Del viso di quell’uomo sapeva a memoria
ogni più piccolo dettaglio; se fosse stata una pittrice, avrebbe
potuto riprodurlo senza alcuna difficoltà, ma a lei bastava
abbassare le palpebre per rivederlo. Ne conosceva due
espressioni: nella prima un sorriso gli alzava gli angoli della
bocca creando due fossette ai lati e lasciando intravedere
una certa maliziosa spavalderia, nella seconda lo sguardo
era vitreo, fisso, come intrappolato da qualcosa che nessun
altro poteva scorgere e il viso era scavato, stanco. Rispetto
alla prima immagine, avrebbe potuto quasi trattarsi di
un’altra persona.
Depose tutto nella scatola di latta che custodiva dentro
IL CASSETTO DEL COMODINO E PIGRAMENTEINÚLÊI PIEDI NELLE
CIABATTE PER ARRIVARE ÚNO ALLA DOCCIA )NSAPONÊ I CAPELLI

lasciando che le lacrime si mischiassero alla schiuma che
SCIVOLAVALUNGOLEGUANCEEPERCORREVAILSUOCORPOÚNOAL
PAVIMENTO0OCOAPOCOILVAPORESIDEPOSITÊSULLEPARETIDI
vetro della cabina, creando una barriera di nebbia tra lei e
il resto del mondo.

Alisya vive in un piccolo monolocale con una sola finestra da cui si vede il faro. La sua vita trascorre tra il lavoro alla casa di riposo, la serra di Arthur, la lettura di libri con Susan e le chiacchiere con Elizabeth. Tutto in lei è smorzato, contenuto, anche la sua bellezza, perché Alisya pensa di non meritarsi nulla, nonostante tutti sembrino volerle bene. Un giorno passeggiando sulla spiaggia vede una luce nella casa dai muri gialli e l’ombra di un uomo. Da quel momento tutto cambia, perché è lui e solo lui che può rivoluzionare la sua vita. Brandon è un ex giocatore di rugby, dopo un incidente ha dovuto lasciare lo sport tanto amato e questo lo ha portato a bere. Sono spezzati e restii a un sentimento, ma piano piano qualcosa sboccerà tra loro. Solo che entrambi hanno un segreto da conservare e la verità verrà fuori nel modo peggiore.

“Con questo romanzo ho scelto di descrivere due personaggi spezzati, feriti dal destino o solo dalle loro scelte – ha spiegato l’autrice. Non cercano l’amore, forse solo una punizione, forse la redenzione, forse solo una speranza. Ma qualcosa succede tra loro, proprio là, nella casa dai muri gialli che si trova sulla spiaggia, mentre le onde del mare ruggiscono violente. Un amore intenso che sembra non avere futuro, perché c’è un segreto chiuso a doppia mandata che potrebbe dividerli, perché anche l’amore a volte non può guarire ferite così profonde. Intorno a loro come sempre personaggi a volte bizzarri, a volte commoventi, ognuno con la propria storia, tanti piccoli mondi che si sfiorano e che spero lasceranno anch’essi qualcosa nei cuori di chi leggerà”.

Una storia intensa, che vuole scuotere le corde più sensibili dell’anima e che pone delle domande alle quali non potranno fare a meno di cercare le risposte, dentro di loro, i lettori e le lettrici.

 

‘La libreria delle storie rimaste’, il romance di Manuela Chiarottino

La libreria delle storie rimaste, edito More Stories, è il nuovo libro di Manuela Chiarottino.             

Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino. Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del Premio nazionale di letteratura per l’infanzia Fondazione Marazza 2019, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature. Tra le sue pubblicazioni si annoverano: NAPOLEONE (Editore CTL Editore Livorno, 2021), The Ghostwriter (Dri Editore, 2021), Diario della felicità (2021), Matrimonio a scadenza (Dri Editore, 2020), La stessa rabbia negli occhi (2020), La nostra isola (Triskell Edizioni, 2020), Tesoro d’Irlanda (More Stories, 2020), Fiori di loto (Buendia Books, 2020), La bambina che annusava i libri (More Stories, 2019), Incompatibili (Le Mezzelane, 2019), La custode della seta (Buendia Books, 2019), Tutti i colori di Byron (Buendia Books, 2018), Il gioco dei desideri (Amarganta, 2018), Maga per caso (Le Mezzelane, 2018), Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016), Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e molti altri.

Torna in libreria Manuela Chiarottino, l’autrice del magico mondo de La bambina che annusava i libri.

La libreria delle storie rimaste: sinossi

La libreria delle storie rimaste è uscito il 28 Marzo e come genere si colloca tra il romance e la Up Lit.

«Avanti, Amabel, leggi.»
«Avanti, Amabel, leggi» ripeterono in coro tutti quelli di fronte
a lei.
Fece un lungo respiro e cercò di mettere a fuoco le parole, ma
queste sembrarono sparpagliarsi in ogni direzione come
formiche impazzite. Il libro divenne pesante nelle sue mani, la
nuca si irrigidì e un peso le schiacciò il petto, facendole mancare
l’aria.
Era di nuovo in quella stanza, si faceva strada tra gli stretti
corridoi fiancheggiati da torvi rilievi di libri, pile di volumi che
si ergevano oscillando minacciose e trasudando parole che non
capiva. Un vento caldo le sferzava il viso.
Si disse che non doveva piangere, ma i suoi occhi erano già
invasi da una frustrazione liquida, la paura la prese con un
gemito soffocato, che si fermò in gola, e si accorse che si stava
accasciando al suolo un istante prima di perdere i sensi.
L’ultima cosa che vide fu il sorriso sarcastico del suo compagno
di banco.
Non avrebbe letto mai più.

Da Londra a Bibery, un paesino di poche anime immerso nelle campagne inglesi.

Amabel non avrebbe mai pensato di finire proprio lì, a lavorare in una vecchia libreria… con tanto che i libri a lei proprio non piacciono, o meglio… le fanno molta paura. Ma Emily, la proprietaria della “Libreria delle storie rimaste”, è una cara vecchietta, dopotutto, che passa il tempo a sfornare biscotti e coccolare la sua banda di gatti. E Amabel non ha alternative, se non quella di adeguarsi alle bizzarrie dell’anziana libraia e dei suoi concittadini; tra cui l’affascinante Albert, il veterinario dagli occhi blu che sembra tanto determinato a vincere le ritrosie di Amabel e farle smettere una volta per tutte di portare vestiti costosi e tacchi alti.

Tra Amabel e Albert sono scintille dal primo incontro, ma sarà proprio lui, vedovo con due figli, a insegnarle a sorridere delle piccole cose e farle accantonare le abitudini un po’ snob della vecchia Londra.

Ma Amabel può davvero vivere a Bibery? Immersa nei libri e in un posto che pare sempre sull’orlo della bancarotta? Senza contare quelle strane cose che sembrano succedere di notte nella libreria e che le fanno intendere ci sia più di un mistero da svelare…In un caleidoscopio di personaggi divertenti e stravaganti, tra biscotti pronti a cambiare sapore a seconda di chi li mangia, torte, libri, gatti e sorrisi prende vita una storia che profuma di amore e magia.

“Non è la continuazione de La bambina che annusava i libri, ma a chi è piaciuta forse potrebbe apprezzare – ha dichiarato l’autrice. Gli elementi sono: la campagna inglese e vecchie librerie, libri, tè e biscotti, gatti, romanticismo e un pizzico di magia”. 

 “Le giornate vuote possono essere riempite da un biscotto farcito di marmellata, un buon libro e una tazza di tè”. La Chiarottino con il suo “La libreria delle storie rimaste” è proprio questo che regala al lettore.

 

https://www.morestories.it/titoli

 

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