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Perché leggere un buon libro fa bene alla salute

Leggere fa bene alla salute: alcuni, non lettori forse, saranno scettici di fronte a quest’affermazione. Può un libro al giorno togliere il medico di torno? Leggere fa bene alla salute: alcuni, non lettori forse, saranno scettici di fronte a quest’affermazione. Può un libro al giorno togliere il medico di torno?

Chi non legge non lo sa, non l’ho ha mai provato perciò il primo passo sarebbe aprire un libro e provare a leggere. Molti amerebbero leggere ma per una sorta di preconcetto (leggere è una perdita di tempo/non serve a nulla/mi annoia) non ci provano nemmeno. Molti iniziano con un libro sbagliato: un autore pesante, una storia complicata e quindi non riescono a leggere.

Per scoprire i benefici della lettura è necessario accostarsi ad essa attraverso un libro che scateni il nostro interesse: un libro da cui è stato tratto un film che ci è piaciuto, un libro che si riallaccia ai nostri interessi, un libro che parla di qualcosa che ci riguarda. Provate e poi fateci sapere.

L’organo che senz’altro trae più benefici della lettura è ovviamente il cervello, lo conferma un team di neurobiologi della California che ha sottoposto alcuni lettori, nell’atto di leggere, ad una risonanza magnetica da cui è emerso che il cervello riceveva un maggior afflusso di sangue. Va da sé che leggere rallenta lo sviluppo dell’Alzheimer e della demenza senile, poiché il cervello è sempre impegnato ed attivo.
Leggere allenta lo stress: anche se la mente è molto impegnata, la lettura è percepita come un momento di stacco e di relax.

Alleggerisce la realtà: possiamo essere nei peggiori problemi, ma quando leggiamo viviamo altre vite, siamo in altri mondi ed in luoghi totalmente lontani e differenti in compagnia di sconosciuti, d’investigatori, di bambini, di fate, di rivoluzionari, etc… etc. Per pochi euro o per nulla (vedi anche biblioteca) si possono trascorrere ore magiche in compagnia di Dickens, Jane Austen, Tolkien.

Allarga la conoscenza: ovviamente veniamo arricchiti di nozioni che prima non sapevamo.
Linguaggio e vocabolario: inevitabilmente il vostro linguaggio ed il vostro vocabolario cambiano, se avete a che fare con piccoli lettori o anche lettori adolescenti vi sarete accorti che non esprimono come ragazzi della loro età ma hanno un vocabolario di molto più adulto.
Memoria ed attenzione: leggere migliora l’attenzione e la concentrazione ma anche la memoria.
L’empatia: se abbiamo difficoltà ad immedesimarci negli altri, la lettura ci aiuta molto a sviluppare l’empatia. Non solo ci rende più disponibili all’ascolto.
Esser analitici: leggere può esser un’ispirazione per risolvere problemi ostici, cambiare ciò che non ci piace della nostra vita ma anche riflettere
Insonnia: in alcuni casi un buon libro può facilmente conciliare il sonno perché rilassa ma è necessario che sia un libro che ispiri relax e tranquillità.

 

Fonte:

Leggere fa bene alla salute: scopri quali sono i libri da leggere

About Annalina Grasso

Giornalista, social media manager e blogger campana. Laureata in lettere e filologia, master in arte. Amo il cinema, l'arte, la musica, la letteratura, in particolare quella russa, francese e italiana. Collaboro con L'Identità, exlibris e Sharing TV

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