Protagonista maschile de Le ragazze di Sanfrediano è Aldo chiamato da tutti Bob per la somiglianza con l’attore cinematografico statunitense Robert Taylor, intrattiene diverse relazioni con alcune fanciulle della città. Nessuna di queste sospetta minimamente di non essere l’unica. Bob infatti riesce attraverso la sua dialettica a dissuaderle da ogni dubbio o reticenza. L’ultima conquista è Tosca, una ragazza con un grande senso del dovere. Ella aveva cominciato a lavorare sin da piccola e quando la guerra era scoppiata a Sanfrediano si era prodigata per aiutare i partigiani. È proprio in questa occasione che conosce Bob e i due cominciano a frequentarsi. Sebbene Tosca dubiti sin da subito del giovane dopo alcune conversazioni comincia ad insospettirsi.
Read More »Vasco Pratolini e il realismo della parola
La parola, per Pratolini, è alla base di ogni forma d'arte, dalla letteratura al racconto cinematografico. Tra la fine degli anni '40 e gli inizi degli anni '50, fu sceneggiatore e soggettista cinematografico, collaborando a fianco di registi come Visconti e Rossellini, proprio quando il suo linguaggio smetteva di essere puramente letterario. Linguaggio letterario che, per giunta, subisce diversi mutamenti, a predominare è, infatti, l'imperfetto, l'incertezza, in una sintassi in cui le azioni seguono un ordine stabilito; tant'è vero che in "Cronache di poveri amanti" utilizza addirittura il presente storico. I dialoghi sono diretti ed il ritmo fluido, solo le frasi presentano toni non perfettamente decifrabili e su cui lavorare, come se la penna, a volte, perdesse in verità. Nonostante questo, eredita dall'arte classica, quello stile che traduce un preciso modo di sentire e di pensare. Con Le ragazze di San Frediano, scritto nel 1948, ad esempio, si ha un richiamo della tradizione novellistica del trecento, è infatti palese l'ispirazione a Boccaccio.
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