Breaking News
Home / Segnalazioni libri / “Scrivere per fare business, dal personal branding al brand journalism”: continua a far parlare di sé il libro di Michela Trada

“Scrivere per fare business, dal personal branding al brand journalism”: continua a far parlare di sé il libro di Michela Trada

Scrivere per fare business, dal personal branding al brand journalism a cura della giornalista Michela Trada, edito da Do it Human, dalla uscita nel 2021, ancora oggi riscuote successo perché non vuole essere un manuale di comunicazione, ma un ricettario – come ama definirlo l’autrice stessa – pensato appositamente per imprenditori e liberi professionisti al fine di ottenere risultati concreti in materia di
business dalla produzione di contenuti scritti.

Michela Trada è giornalista, speaker e amante del bello in ogni sua forma ed espressione. Dal 2018, assieme a Sabrina Falanga, è Ceo della casa editrice Brainding, direttore di Inkalce Magazine e vice direttore di News48.it, il primo magazine Italiano di giornalismo costruttivo. È parte del team nazionale dell’ufficio stampa del Lions Club e membro del Constructive Network. Crede in un Giornalismo costruttivo al servizio della comunità e nella valorizzazione del talento di ciascun individuo, in primis dei giovani.
Attraverso il Brand Journalism, in cui è specializzata, dà voce alle eccellenze italiane.

Scrivere per fare business, dal personal branding al brand journalism: sinossi

Scrivere per fare business, dal personal branding al brand journalism

Se esiste una condizione meritocratica nel fare impresa, riguarda la comunicazione. A ben pensare, ogni professionista, ogni azienda combatte ad armi pari per raggiungere il cliente con il proprio messaggio e per costruire con lui un legame sano.I media tradizionali ci hanno abituati a una disparità che non contemplava eccezioni. Infatti, l’elemento economico ha sempre rappresentato un filtro all’ingresso per quelle aziende che non potevano acquistare spazio e tempo sui media tradizionali. Perché si riduce in fondo a questo il rapporto tra comunicazione e imprese con i media tradizionali: acquistare lo spazio e il tempo disponibile sul listino. Oggi le cose sono diverse, nulla è gratis, ma tutto è possibile. Guadagnare l’attenzione e la fiducia dei
clienti attraverso la nostra comunicazione dipende dalle parole che scegliamo e non dalla frequenza dei nostri spot pubblicitari in TV. Il risultato dipende dalla rilevanza del nostro messaggio nella vita del cliente e non dal budget disponibile.

La scrittura è uno strumento di marketing? Si può davvero fare business con e grazie ai contenuti scritti? Scrivere per fare business non vuole essere un manuale di comunicazione, ma un ricettario pensato appositamente per imprenditori e liberi professionisti al fine di ottenere risultati concreti dalla produzione di contenuti scritti. Storytelling, content marketing, brand journalism: queste le tre tecniche di scrittura esaminate con esempi e casi studio al fine di arrivare a definire in modo autentico il proprio personal branding e incrementare così la propria reputazione online e offline. Non è mai troppo tardi, del resto, per iniziare e imparare a scrivere di se stessi e della propria azienda partendo dai propri valori e dal proprio perché: oggi siamo noi il “brand” in vetrina da acquistare.

All’interno della pubblicazione, con prefazione di Alessio Beltrami, anche i contributi di volti noti del mondo della Comunicazione tra cui Riccardo Scandellari, Giulia Bezzi, Salvatore Russo e Oscar di Montigny.

«La nostra Storia fa notizia se utilizziamo le parole corrette per raccontarla – rivela l’autrice – La scrittura è lo strumento più potente a nostra disposizione per far emergere noi stessi, il nostro perché e i nostri valori: le persone non comprano più un prodotto/servizio, ma chi lo rappresenta. E la scelta avviene per affinità e vision comuni».

Nella prefazione Alessio Beltrami – docente, autore e fondatore di Content Marketing Academy- scrive: «Questo libro è un compagno di viaggio ideale per chi vuole diventare padrone della propria comunicazione, ma ti avverto, potrebbe diventare un compagno di viaggio scomodo perché, come tutti i facilitatori del cambiamento, ti chiederà di modificare idee e abitudini.».

https://www.doithuman.com/editori/scrivere-per-fare-business-brand-journalism-michela-trada/

 

 

About Melania Menditto

Mi chiamo Melania Menditto. Sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei giornalisti della Campania. Amo la Letteratura, il Teatro, la Poesia, la Scienza forense, la Musica. Da sempre ammaliata dal Mondo di carta, sogno di farlo esplorare ai tanti, grandi o piccoli che siano.

Check Also

educazione

L’educazione emotiva, una rivoluzione culturale gentile. Due libri di Gabriele Plumari

Se possiamo insegnare l'inglese ai bambini delle elementari, perché non possiamo fare lo stesso con l'educazione emotiva?  Gabriele Plumari, manager e autore di narrative psicopedagogiche, ha ben chiaro il tipo di approccio che, al giorno d'oggi, sarebbe indispensabile tra giovani e adolescenti. Nei suoi libri, infatti, l'autore affronta i drammi adolescenziali per proporre una rivoluzione educativa e culturale, ma che possa essere alla portata di tutti. Si tratta di un'educazione non solo della mente, ma soprattutto del cuore racconta Plumari: i suoi libri, "Paolo e i Quattro Mostri" e "10 - La Perfezione dell'Imperfezione" fanno immergere i suoi lettori in un mondo vero e diretto, fatto di dolore, di sofferenza, ma anche di rinascita e speranza.