La ragazza del treno di Paula Hawkins (Piemme, 2015) è stato presentato dai media nelle ultime settimane come il giallo dell’estate, la classica ‘lettura sotto l’ombrellone’ che dovrebbe rilassare, divertire e appassionare al tempo stesso, niente di troppo pesante da far rimpiangere i giorni in ufficio. Ma in realtà quello che ne viene fuori è un grosso flop, dal finale fin troppo prevedibile sin dalla metà del libro.
Read More »“Giobbe” di J. Roth, la parabola mistica di un uomo comune
Giobbe, il romanzo di un uomo semplice (1930) dello scrittore di origine ebraica Joseph Roth è un libro che parla di dolore e di speranza; ci commuove per la sua capacità di arrivare dritto al cuore delle persone toccando tematiche spinose che riguardano tutti noi: la fede, la teodicea, il diritto alla felicità su questa terra.
Read More »“Adolescente”: l’aulicità di Vincenzo Cardarelli
Le prime poesie di Vincenzo Cardarelli risalgono al 1909 e sono state pubblicate non distinte dalla prosa; solo nel 1936 e poi nel 1942, sono state raccolte nel volume delle Poesie, aperto dalla lirca Adolescente. La giovane figura che è oggetto dell'ammirazione e del desiderio del poeta è sentita come irraggiungibile a causa della sua irresponsabilità ed incoscienza gioiosa, tipiche di questo periodo della vita
Read More »Pier Vittorio Tondelli e il Postmoderno
Pier Vittorio Tondelli e il Postmoderno sono senza dubbio due capitoli che si intrecciano nella storia della letteratura italiana contemporanea. Tondelli è uno di quegli autori che vive nei cuori di lettori vecchi e nuovi e le cui pagine costituiscono tutt’oggi oggetto di molteplici interpretazioni. Pigmalione per gli Under 25, critico, autore poliedrico ed eclettico e che come pochi ha vissuto, interpretato e partecipato al funambolismo degli anni ’80. Molto si è detto di quel decennio banalmente siglato all'insegna della moda, della Milano da bere, del rampantismo ma gli anni '80 sono anche quelli della Bologna del Dams e dei suoi fermenti.
Read More »Fabio Tombari, lirico paesista
C'è nel romanzo La vita di Fabio Tombari una tipologia di sapiente paesano, un "ignorante illuminato", detto Biagino che funge da mentore al protagonista in varie occasioni. Ad un certo punto gli dice: "Insisti, insisti, per il tuo diavolo. Ho letto il tuo manoscritto: è una vendetta. Peggio di questo si muore: pare che tu ce l'abbia con la letteratura. Bravo, scrivi per dispetto: periodi senza senso, parole buttate là a casaccio in cerca d'un vocabolario, volgarità molta. Sei un brigante. Insisti: pensare forte e scriver corto". Ha tutta l'aria di un programma antiletterario ma in sostanza non c'è nulla di più letterario e la prova la fornisce Tombari stesso attraverso il suo stile.
Read More »“Grey”: un’occasione sprecata
Stessa spiaggia. Stesso sole. Stesso mare. Puntuale come la calura estiva, è arrivato in tutte le librerie del pianeta l’attesissimo Grey: Fifty Shades of Grey as told by Christian di E.L. James. È un evento scontato. Dopo la portentosa risonanza ottenuta dalla trasposizione cinematografica di Cinquanta Sfumature di Grigio, la James non poteva esimersi dal deliziare i suoi followers proponendo la “riscrittura” di un libro, esempio lampante di una bieca strategia di mercato volta a raschiare il fondo del barile della trilogia mommy-porn, con l’intento di continuare a infervorare la libido del genere femminile, almeno fino all’uscita nelle sale del secondo capitolo della sag(r)a del sesso: Fifty Shades of Dark, prevista per febbraio 2017.
Read More »“La consistenza del bianco” di Ornella De Luca: la ribellione giovane
A chi segue con attenzione la compagine narrativa contemporanea italiana non sarà di certo sfuggito l'uscita di un romanzo insolito che piacerà soprattutto ad un pubblico femminile, il quale non faticherà ad identificarsi nella protagonista. Il romanzo in questione ha un titolo suggestivo, evocativo: La consistenza del bianco, a metà tra romanzo di formazione e giallo, della giovane autrice siciliana Ornella De Luca
Read More »Premio Strega 2015: vince Nicola Lagioia
Con un risultato quasi imprevisto e inaspettato ha vinto La ferocia di Nicola Lagioia. Lo scrittore barese si è aggiudicato il premio Strega con ben 145 voti . Al secondo posto si è classificato La sposa di Mauro Covacich, con 89 voti. Al terzo Storia della bambina perduta di Elena Ferrante, con 59 voti. Ed infine il quarto posto a pari merito, con 37 voti ciascuno è andato a Chi manda le onde di Fabio Genovesi che ha vinto lo Strega Giovani e Come donna innamorata di Marco Santagata. A presiedere lo spoglio dei voti è stato Francesco Piccolo, il vincitore dello scorso anno.
Read More »
'900 Letterario | Letteratura del '900, critica, eventi letterari, cinema, politica, attualità Divulgazione culturale e informazione libera