Le figure di sentimento si hanno quando si vuole mettere in evidenza lo stato d'animo poetico , modificando cosi un suono o la struttura del verso. Le principali sono: L'APOSTROFE: si ha quando un personaggio si rivolge ad un uditore ideale (non reale) con lo scopo di persuaderlo, manifestando sentimenti di dolore e di sdegno.
Read More »Figure retoriche: le figure di parola
Le figure di parola riproducono all'interno di una verso degli effetti speciali. Tra le più utilizzate figurano: L'ALLITTERAZIONE: consiste nella ripetizione di una lettera, di una sillaba o di un suono in parole seguenti, in questo modo si ha una successione di termine foneticamente simili tra loro.
Read More »Tzvetan Todorov: “La letteratura in pericolo”
In che direzione sta andando la letteratura? Qual è il suo destino? A queste domande tenta di rispondere il filosofo bulgaro Cvetan Todorov, studioso del formalismo russo e di filosofia del linguaggio con Barthes a Parigi, nel suo libro “La letteratura in pericolo”
Read More »Figure retoriche: le figure di pensiero
Le figure retoriche sono particolari forme espressive, artifici del discorso volte a creare effetti particolari a immagini, descrizioni, emozioni, sentimenti. Si distinguono in: 1) figure di contenuto 2) figure di parole 3) figure di sentimento. Nelle figure di contenuto, l’idea …
Read More »Introduzione alla poesia del Novecento
Non è semplice rispondere alla domanda: “Quando comincia la poesia, specialmente quella italiana, del Novecento?” I critici infatti hanno trovato difficoltà nello stabilire una linea di demarcazione universale. Senza dubbio questo secolo è celebre per la sua indecifrabilità e frammentarietà …
Read More »Gianfranco Di Fiore: “La notte dei petali bianchi”
Segnaliamo ai visitatori di 900letterario il romanzo dello scrittore campano (nato ad Agropoli, ma residente nel Cilento) Gianfranco Di Fiore, classe 1978: “La notte dei petali bianchi”, una storia d’amore tra una donna cristiana ed un uomo musulmano ambientata nell’Italia …
Read More »“I Buddenbrook”: il capolavoro ‘schopenhaueriano’ di Mann
«Soltanto, non dovete credere che ci troviamo su un letto di rose...[..]..gli affari vanno male, ...[..]..vi dico solo questo: se il babbo fosse vivo...[..]..giungerebbe le mani e ci raccomanderebbe tutti alla misericordia di Dio.» Alle orecchie di quanti, suona, questa considerazione, come la tipica ed opportuna raccomandazione fatta in famiglia che, in tempi come quelli correnti, non manca mai all'appello? No. Come spesso capita, la letteratura ci permette di riflettere su quanto alcune vicende, per quanto antiche cronologicamente, siano attuali. E questo è il caso de " I Buddenbrook": decadenza di una famiglia ". Scritto da Thomas Mann (www.900letterario.it/recensioni/thomas-mann-una-sensibilita-incompresa-come-il-suo-tonio-kroger) sul finire dell' 800, tratta della storia generazionale e sociale di una ricca famiglia della borghesia mercantile di Lubecca (Germania), dal 1835 al 1877, passando per i fondamentali fatti storici Tedeschi del periodo (Rivoluzione di Marzo, Ascesa Prussiana, Unificazione del territorio tedesco).
Read More »Valeria Serofilli: quando la poesia supera la memoria
Ha un valore di svelamento, di rivelazione ontologica, di riscoperta della memoria la poesia di Valeria Serofilli, autrice, tra oltre che di poesie, anche di saggi, racconti brevi e testi in prosa, e Presidente del Premio Nazionale di Poesia “Astrolabio”, …
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