Io prima di te racconta la storia di una comune ragazza inglese, né colta, né speciale, né bellissima. Louisa Clark è fidanzata da sette anni con un uomo che ormai non ama più, con il quale sta assieme quasi esclusivamente per abitudine.
Read More »L’invasione dei brutti nel romanzo del ‘900 – parte seconda
Nei romanzi di Federigo Tozzi, persino i personaggi che si presentano positivi, scoprono quasi subito un particolare sgradevole. Ed ecco che l'avvocato Neretti, a quale ricorre il protagonista del Podere Remigio Selmi: egli è un ex compagno di scuola di Remigio che dovrebbe cercare di risolvere i problemi relativi alla difficile successione nella proprietà del podere che Remigio ha ereditato dal padre. Neretti gli insegna però a manovrare in maniera astuta le cambiali e l'ingenuo Remigio non si rende conto che in quei consigli c'è nel losco. Ma, non appena il protagonista della vicenda esca dalla scena, Tozzi fornisce un ritratto dell'avvocato come se volesse smascherarlo
Read More »J.Teege: “Amon – mio nonno mi avrebbe ucciso”
Pochi si documentano sulla generazione di Hitler, vissuta nell'ombra. Neanche Jennifer Teege sapeva molto di loro, pur essendo una persona attenta e curiosa, pur avendo vissuto in Israele, pur essendo tedesca. Una tedesca particolare, figlia di madre tedesca e padre nigeriano, un mix quantomeno inusuale quando Jennifer nacque, l'unica bambina nera della sua scuola. Da un lato, una vita assolutamente normale, quella di Jennifer, una volta entrata nella famiglia Teege, che la adottò dopo un periodo di affidamento. Normale, finché, a 38 anni, un libro tra tanti le cambia la vita, un libro sulla sua famiglia, quella biologica. E Jennifer si scopre nipote di Amon Goth, uno dei più crudeli capi nazisti della storia. Proprio lei, che porta in sé sangue nigeriano, proprio lei che ha vissuto per anni in Israele, creando forti legami con le persone che vi vivono, lei che crede nel rispetto e nella dignità, lei, nipote di Amon Goth. Una sola conclusione è possibile: suo nonno la avrebbe sicuramente uccisa.
Read More »Giuseppe Prezzolini, voce scettica del ‘900
Autodidatta, conservatore disincantato, Giuseppe Prezzolini è stato uno degli uomini di cultura più importanti del Novecento; colpisce per la semplicità e schiettezza come dimostra appunto il Codice della vita italiana, libro scritto nel 1921, all’indomani della Prima Guerra Mondiale, in un’Italia vincitrice ma insoddisfatta, sconfortata e autocompiaciuta. Come in fondo è anche oggi, un'Italia dove, come aveva affermato lo scrittore perugino, non esiste la giustizia distributiva, i cui cittadini si dividono in fessi e in furbi.
Read More »Premio Cesare Pavese 2015
È stata bandita la XXXII edizione del Premio Letterario Cesare Pavese promosso e organizzato dal CEPAM (Centro Pavesiano Museo Casa Natale) con il coordinamento del Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano e la collaborazione di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Santo Stefano Belbo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione per il libro, la musica e la cultura , Fondazione Cesare Pavese e Associazione Medici Scrittori Italiani. Il Premio, presieduto da Luigi Gatti, presidente del CEPAM, accoglie opere edite ed inedite ed ha sede nella casa natale dello scrittore.
Read More »“Il Napoleone di Nothing Hill”di Chesterton può salvare l’umanità?
“La repubblica è fondata sull’idiozia degli uomini, non sulla loro uguaglianza: vogliamo un uomo che sia uno, non una massa blaterante di persone che discutono su chi deve essere o non deve essere eletto”. A questa conclusione arrivano tre ufficiali gentiluomini del governo di una Inghilterra futuristica di questo strano romanzo di Chersterton, intitolato Il Napoleone di Nothin Hill, scritto nel 1904, il primo dei romanzi dell’autore inglese, è uno di quei racconti che non ti aspetti.
Read More »“Le coincidenze dell’amore”, di C. Hoover
Le coincidenze dell’amore (Leggere Editore, 2013) è il secondo romanzo di Collen Hoover, dopo il successo di Tutto ciò che sappiamo dell’amore; una storia che non sembra deludere le aspettative di chi ama il genere Young Adult e soprattutto la prosa dolce e coinvolgente della Hoover.
Read More »“La sera” vista da Rilke e Cardarelli: due poesie a confronto
La sera vista da Rilke è una sera celebrativa, mistica e intensa. Lo stesso verso iniziale rivesta la sera di una mitica e favolistica bellezza, la sera viene vista come una fata d' ombre, un essere silenzioso, splendidamente oscuro che viene da lontano camminando. La sera di Cardarelli si carica di odori e colori, e sale dal mare e crea paesaggi adatti all'amore, paesaggi fatti di ricordi, di perdizioni e cose lontane, come le speranze infrante o i ricordi. La poesia rivela una malcelata malinconia nella sera.
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