La poesia di Sandro Penna dunque diviene strumento di delicata confessione, di cauta trasgressione, con la quale inserire la propria identità in una società che la taccia come diversa. Ancora una volta la letteratura dimostra di poter rovesciare le sicurezze dell’uomo, i baluardi delle sue convinzioni, tramutando in “bianco ciò che socialmente è nero” , rendendo normale e quotidiano ciò che nella realtà vien visto come diverso. La letteratura scavalca i limiti posti dalle convenzioni, dai pregiudizi, diviene luogo del tutto e del nulla, rispecchia la realtà e ne offre altre mille facce, diviene, ricollegandoci ancora una volta alle parole di Freud, luogo dell’” inconscio”.
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I personaggi di "Con gli occhi chiusi" sorprendono per l’ansia descrittiva con cui ci vengono posti: descrizioni nette, che però tergiversano sugli avvenimenti.
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In "Uomini e no", che non puo' essere di certo considerato un romanzo celebrativo di carattere politico, il dato storico bruciante, la Resistenza a Milano, spinge l'autore ad essere molto più fedele al dato storico, ed infatti c'è una difficoltà di superamento proprio in un ampliarsi del nucleo narrativo che, questa volta, cambia e si arricchisce con nuovi dettagli e descrizioni.
Read More »‘Gente di Dublino’ di Joyce: le tappe della vita umana
Gente di Dublino è una raccolta di quindici racconti scritti da James Joyce (con lo pseudonimo di Stephen Daedalus), terminati nel 1906 e pubblicati solo nel 1914, originariamente da Grant Richards, dopo essere stati rifiutati da molte case editrici, rappresentano uno dei maggiori capolavori della letteratura del Novecento.
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