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‘Traguardi’: il romanzo di viaggio di Antonio del Gaudio

Traguardi è un romanzo biografico del salernitano, edito da Il Babi, 2019, di Antonio del Gaudio, ispirato ai racconti e ai diari di viaggio di Franco Uboldi, storico ciabattino di Arona, che un giorno, tra le altre cose, si innamorò di penna e bicicletta.

Cosa spinge un uomo, in pensione dopo quarant’anni di attività come calzolaio, a prendere la sua bicicletta da trekking e, munendosi solo di una tenda, uno zaino e un sacco a pelo, a girare per l’Europa? Perché tenere un diario dei suoi viaggi, conscio della sua poca abilità nella scrittura e descrivere paesaggi, città e persone incontrate? Da cosa deriva quella sua forza, quel suo coraggio e quella sua incessante voglia di scoprire culture, luoghi e persone lontane dalla sua terra natia?

Questa è la trama del romanzo di formazione Traguardi, che racconta di un appassionato sportivo, un tenace viaggiatore, un amante della libertà che sembra strizzare l’occhio ai celeberrimi Diari della motocicletta del mito Che Guevara.

Traguardi ripercorre la sua vita, dagli inizi non facili nella periferia di Milano, negli anni conseguenti alla fine della seconda guerra mondiale, quando abbandona la scuola a dieci anni per aiutare i genitore nei campi, sino alla fuga da quella vita fatta solo di sacrifici e poche soddisfazioni, dall’incontro con la sua indimenticabile Yvonne negli anni ’60 durante una serata di ballo, sino alla decisione di trasferirsi ad Arona, sul lago Maggiore, e seguire il suo cuore e dove riuscirà d aprire una sua attività.

Non abbandona mai, però, la sua passione innata per l’attività sportiva, dai suoi inizi con la boxe alla corsa, dal calcio alla pallavolo, dal kayak ai triathlon, grazie al quale scoprirà la bicicletta con cui attraverserà mezza Europa in solitaria.

Traguardi è un libro di viaggio, un romanzo che ha l’ambizione di ripercorrere il Novecento, è una storia d’amore che vuole insegnare come, credendoci fortemente e trovando dentro di sé la forza necessaria, ognuno di noi può realizzare i propri sogni e che neanche l’età può e dev’essere un ostacolo al raggiungimento dei propri traguardi.

L’autore di Traguardi

Nasce nel 1981 in provincia di Salerno ed all’età di 10 si trasferisce con la famiglia sulle sponde del lago d’Orta. Ragioniere e “quasi” laureato in Scienze Politiche. Lavora negli anni prevalentemente in ambito sociale, ma si definisce un “nomade lavorativo” per le innumerevoli e variegate esperienze professionali. Dal 2015 al 2018 si è occupato di richiedenti asilo e protezione internazionale in vari Centri di Accoglienza Straordinari situati in nord Italia, prima come operatore d’accoglienza, poi come coordinatore. Terminata quell’esperienza «fantastica, ma piena di contraddizioni», ha iniziato a scrivere a tempo pieno, cercando di raccontare le storie raccolte nella sua vita da girovago. É stato premiato al Festival delle Nuove Resistenze di Novara con il racconto breve “Un bel dì mi venne il fregolo, di fermarmi in quel di Megolo” dedicato al “Capitano” Filippo Maria Beltrami, eroe partigiano. Un’altra sua opera, dal titolo “Neve”, è stata pubblicata nel libro “Territori di parole – Passeggiare tra luoghi e storie”, tradotto in inglese e tedesco, in cui si narra di una “fuga” d’amore un po’ particolare.

About Annalina Grasso

Giornalista e blogger campana, 29 anni. Laurea in lettere e filologia, master in arte. Amo il cinema, l'arte, la musica, la letteratura, in particolare quella russa, francese e italiana. Collaboro con una galleria d'arte contemporanea.

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