Breaking News
Home / Segnalazioni libri / ‘Lens Visions’, la raccolta poetica acromatica di Giuseppina Irene Groccia
Visions poesie

‘Lens Visions’, la raccolta poetica acromatica di Giuseppina Irene Groccia

L’artista Giuseppina Irene Groccia, dopo la pubblicazione del primo libro fotografico Mente Occhi Cuore (2022) è tornata con una seconda pubblicazione a gennaio 2023, Lens Visions. Se nella prima pubblicazione l’autrice trasporta il lettore in un universo composto da versi che si schiudono in immagini dai colori ora più lucenti, ora più tenui, trasportando il lettore a fare i conti con  un  turbinio di riflessioni e ispirazioni, nella seconda raccolta l’artista si rivolge alla monocromia: il nero che diventa protagonista sia nell’arte fotografica che nell’intera presentazione.

Gli unici punti luce sono dati dagli usi del bianco che fa da contrasto nelle strofe accostate alle immagini da un lato realistiche e malinconiche, dall’altro emotive e penetranti: la sua funzione, in questo senso, diventa evocativa di sensazioni sia a livello letterario che sul versante artistico.

La contaminazione della fotografia transfigurativa appare evidente, come pure gli usi sapienti del corvino che svetta, silenzioso, sulle pagine. Quello che traspare, però, non è lugubre: le foto sfocate, eteree nonostante la mancanza di colore, o semplicemente in movimento hanno uno scopo ben preciso ed è quello di tradurre la dicotomia fotografia-verso in una potenziale scarica d’azione che risvegli l’anima del lettore e la metta in connessione con il proprio Io.

Lens Visions. Gli usi del nero: quando l’acromatismo non rappresenta per forza oscurità interiore

Si è spesso portati a intendere, quasi per simbolismi reconditi, il colore nero come una tonalità luttuosa, sinistra, presaga di sventure e volta a delineare atmosfere lugubri. Eppure, nel libro fotografico dell’artista Giuseppina Irene Groccia ‘’Lens Visions’’, si percepisce come la cromia corvina sia sinonimo di eleganza e realismo.

Il nero sembra fagocitare tutti gli aspetti cromatici, far crollare un velo ornamentale che cela l’autentica bellezza delle cose, delle persone, delle anime: il nero sottolinea la fragilità elegante che rende umani, quei piccoli dettagli che rendono ogni persona unica. La ricerca, in questo contesto, non si limita solo alla fotografia ma indaga l’atmosfera delle umane coscienze, scandagliandone ogni piega.

 I ricordi e la memoria: l’evanescenza del tempo

 Nelle pagine nere dove il bianco dei versi e delle sfumature nelle immagini dona un senso evocativo e  sospeso, l’autrice tratteggia argomenti quasi evanescenti come il tempo e le memorie, scrivendo:

Scivola dall’anima un’altra memoria.

D’attesa, diviene il tempo

dove guardarti viva va oltre il sogno

Versi che descrivono un momento di estrema connessione sé stessi: i ricordi sono i tasselli per la costruzione del proprio Io e il tempo un’attesa lenta ma costante, come una compagna silenziosa che culla lo scorrere dei minuti. Un contesto in cui ogni lettore può ritrovarsi, trasferendo nel magico connubio che l’autrice crea fra parole e fotografie le proprie sensazioni. Nell’ultima pagina di Lens Visions, si legge:

Viviamo impercettibili tratti … Infatti tutto lo spazio rimanente non è vita, ma tempo.

Dopo i ricordi che riemergono dall’oblio dell’inconscio e la realistica quotidianità che le immagini esprimono, gli ultimi versi con cui si conclude il libro fotografico Lens Visions, sembrano un quasi un monito da parte dell’autrice: la vita, nella sua accezione di pienezza, si svolge per pochi tratti a volte incorporei, fuggevoli. Tutto ciò che invece circonda l’uomo non solo è dominato dall’incedere lento del tempo ma è esso stesso tempo: che scorre e va avanti indipendentemente dalla volontà umana. L’eleganza dell’opera sta proprio nella purezza che possiede nel raccontare questa verità.

 

About Stella Grillo

Check Also

Ho chiuso con te

‘Ho chiuso con te’, il romanzo di Emanuela Esposito Amato tra noir e dramma

Ho chiuso con te è il nuovo romanzo della scrittrice napoletana Emanuela Esposito Amato, pubblicato da Guida Editori. Il libro esplora le diverse sfaccettature delle dinamiche familiari, e nello specifico il rapporto tra due sorelle, ma anche la ricerca della propria identità, in un’atmosfera che vira dal genere noir al thriller.